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Simulazione dal punto di vista tecnico: l’approccio MOTIVA

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L’esperienza di MOTIVA nell’uso e nella gestione di un centro di simulazione basato sulla tecnologia

La progettazione e la creazione di un centro di simulazione virtuale è sempre un forum di discussione in cui ogni specialista sanitario desidera vedere rappresentata la propria area di attività clinica. In questi casi, pensare da un punto di vista tecnologico potrebbe far convergere tutte le aree cliniche in uno spazio di simulazione comune utile per tutte le specialità sanitarie. Il nostro modello, chiamato MOTIVA, propone

un approccio cooperativo all’educazione sanitaria basato sulla tecnologia e sulla sua trasversalità

ed è un esempio di centro di simulazione virtuale che occupa tutti gli anelli della catena di formazione sanitaria: studenti, specializzandi e specialisti.

Che cos’è il MOTIVA?

MOTIVA è un piano tecnologico regionale creato più di 15 anni fa. All’inizio, il MOTIVA si è occupato di diverse aree della chirurgia mini-invasiva e ricostruttiva, ma alla fine ha concentrato tutta la sua attività sull’educazione sanitaria e sulla formazione.

Rappresentiamo la nostra filosofia nell’educazione e nella formazione sanitaria come una “Accademia” a cui i membri della comunità clinica si rivolgono per il fine ultimo della formazione.

Questa formazione è sostenuta da quattro obiettivi educativi: (1) formazione per acquisire conoscenze, (2) aggiornamento di queste conoscenze in base allo sviluppo tecnologico, (3) formazione per diventare qualificati o acquisire le competenze necessarie e (4) approccio al corpo umano come sistema per applicare queste conoscenze.

Questi obiettivi sono supportati, a loro volta, da diversi supporti didattici che possono essere utilizzati singolarmente o in combinazione: simulatori, sale operatorie sperimentali con animali e cadaveri.

Le scale di accesso a questa “Accademia” rappresentano la tecnologia che aiuta gli studenti, gli specializzandi o gli specialisti a raggiungere i loro obiettivi formativi per applicarli nei centri sanitari (ospedali, centri di salute, ecc.).

Cosa intendiamo per educazione?

Nel nostro approccio, intendiamo l’educazione alla salute come una catena che collega la fase universitaria a quella degli specialisti della salute. In questo contesto, MOTIVA utilizza diversi tipi di tecnologia per, in modo complementare alla formazione ricevuta nei programmi di insegnamento di ogni fase, avvicinare gli studenti al loro miglior risultato educativo.

Nel nostro approccio, comprendiamo che l’obiettivo principale di un centro di simulazione deve essere il paziente. La sicurezza e la cura del paziente sono il motivo per cui utilizziamo simulatori tecnologici con studenti, specializzandi e specialisti. Per il nostro gruppo, la simulazione è il filo conduttore che unisce i livelli di istruzione nella carriera sanitaria.

In questo contesto, utilizziamo la realtà virtuale immersiva per gli studenti universitari e i simulatori virtuali per gli specializzandi e gli specialisti.

Nel caso degli studenti di medicina, siamo interessati ad avvicinarli ai malati, utilizzando scenari virtuali in cui possono fare dissezioni, per imparare l ‘anatomia umana, e interazioni con pazienti virtuali per imparare le procedure cliniche.

Per gli specializzandi e gli specialisti, siamo specializzati nell’insegnamento e nell’addestramento di procedure minimamente invasive utilizzando simulatori virtuali al computer.

In entrambi i casi, la tecnologia computerizzata ci permette di misurare le metriche dei partecipanti mentre eseguono la simulazione. Queste metriche aiutano a valutare le competenze degli utenti e a ottenere una valutazione oggettiva della loro conoscenza dell’argomento o della tecnica proposta.

L’approccio MOTIVA

Il pensiero trasversale basato sulla tecnologia è il motto alla base del nostro approccio MOTIVA all’istruzione e alla formazione sanitaria.

Il primo concetto di questo motto si riferisce al termine tecnologia (prima “T” di questo motto in inglese) e si basa sulle seguenti idee:

  • Utilizziamo una tecnologia che insegna la tecnologia. Le principali procedure cliniche si basano sull’uso di vari tipi di tecnologia. L’educazione alla tecnologia stessa è fondamentale per la comprensione e l’applicazione della tecnica.
  • Utilizziamo i simulatori computerizzati perché fanno risparmiare tempo all’esperto clinico. La tecnologia della simulazione al computer ci permette di misurare ciò che il tirocinante fa tenendo conto dei vincoli stabiliti dagli esperti clinici. Pertanto, i formatori esperti non devono essere presenti per l’intera sessione di simulazione, utilizzando il loro tempo in modo ottimale.
  • I simulatori computerizzati restituiscono una valutazione oggettiva del compito svolto dal tirocinante. Pertanto, il simulatore stesso può aiutarci a conoscere l’acquisizione e l’evoluzione delle conoscenze dell’utente.
  • Nelle nostre attività didattiche includiamo i nostri sviluppi nella simulazione al computer. I simulatori basati sulla tecnologia sono più facili da includere nella nostra attività didattica.

Il secondo concetto (seconda “T” dello slogan) è la trasversalità della nostra implementazione tecnologica. Ciò significa che:

  • Sviluppiamo o acquistiamo simulatori tenendo presente che diverse procedure cliniche utilizzano la stessa tecnologia. Pertanto, lo stesso simulatore computerizzato può essere adattato a molte aree/specialità sanitarie.
  • La trasversalità della tecnologia incoraggia la R&S&I.

Infine, il terzo concetto incluso nel nostro motto (la terza “T” in inglese) si riferisce alla mentalità che proponiamo per un centro di simulazione virtuale. In questo caso, intendiamo dire che il centro di simulazione virtuale, soprattutto un centro di simulazione basato sulla tecnologia, deve essere gestito da un punto di vista tecnologico focalizzato sugli obiettivi clinici. Questo modo di pensare permette di configurare, adattare e comprendere il modo in cui gli specialisti del settore sanitario utilizzano la tecnologia medica e, in collaborazione e comunicazione fluida con loro, di raggiungere gli obiettivi didattici del centro.

Conclusioni

Vorremmo concludere questo articolo con una frase che teniamo sempre presente nel nostro gruppo: nella simulazione sanitaria nulla è scontato, tutto deve essere verificato.

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