XR-Clinic: varietà ed immersività

Antonio Scalogna
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XR-Clinic, sviluppato da MVR Technologies e distribuito da Nasco Healthcare, è una delle soluzioni più innovative nel mondo della simulazione in realtà virtuale. In questa recensione, parte della rubrica SIM Review, analizziamo nel dettaglio le caratteristiche di questo potente strumento, che permette ai professionisti della salute di vivere scenari clinici realistici in un ambiente virtuale sicuro e coinvolgente. Scopri i punti di forza e i limiti di XR-Clinic, insieme al verdetto finale: è davvero la soluzione ideale per la formazione clinica avanzata?

Introduzione

I serious game rappresentano uno strumento innovativo e coinvolgente per l’apprendimento e la formazione, combinando dinamiche ludiche con obiettivi educativi. In ambito sanitario, l’uso di giochi basati su casi clinici è sempre più diffuso, rivolgendosi sia agli studenti di medicina e professioni sanitarie, sia ai professionisti già operativi. Questi strumenti si fondano su scenari realistici e interattivi, che consentono ai partecipanti di prendere decisioni diagnostiche e terapeutiche in un ambiente sicuro e controllato.

L’obiettivo principale è simulare situazioni cliniche, semplici e complesse per favorire il consolidamento di competenze teoriche e pratiche. Gli utenti possono esplorare diverse possibilità d’intervento senza il rischio di compromettere la salute dei pazienti reali. Questo approccio permette di allenare il ragionamento clinico, la capacità di gestione dello stress e il lavoro in team, competenze essenziali sia per chi è in fase di apprendimento sia per chi deve mantenere elevati standard professionali.

XR-Clinic 

Appena avviato, XR-Clinic si presenta con una enorme quantità di categorie e scenari che ricoprono una discreta quantità di tematiche. Una volta entrato all’interno di uno scenario, al contrario della maggior parte dei serious game clinici, non troviamo direttamente il paziente ma bisogna farlo entrare. 

Questo tempo di attesa permetta una importante riflessione del discente o del gruppo di discenti prima di avviare lo scenario facendo entrare il paziente. 

Una volta entrato, possiamo intervistare il paziente oltre che posizionarlo nella maniera più comoda per la nostra visita, poiché, in base alla posizione scelta possiamo effettuare i diversi esami (per esempio, fargli aprire la bocca o farlo stare seduto). 

Particolarità dello scenario è che si estende per tutto l’ambulatorio, è presente sia la sedia sia il lettino da visita.

Ottima fedeltà

In generale, XR-Clinic, sia la versione VR che la versione Desktop, si presenta con una grafica molto semplice ma ben dettagliata, e soprattutto molto leggera, è stato testato volutamente su un notebook di vecchia data e non ci sono stati segni di lag.

Immersività e varietà

XR-Clinic si propone come un’esperienza immersiva di livello superiore, mettendo utenti e operatori sanitari direttamente al centro degli scenari clinici. Questo è evidente poiché lo scenario è molto libero, in quanto è possibile usare interamente il proprio ambulatorio, compreso il lavaggio e la disinfezione delle mani prima della visita.

Un altro punto di forza è l’integrazione con visori VR, che aggiungono un ulteriore livello di realismo all’esperienza. Ma la cosa più interessante è la scalabilità: XR-Clinic è pensato per funzionare bene sia nelle università che negli ospedali, grazie a scenari con difficoltà progressiva, rendendolo accessibile a diversi tipi di utenti, dai neofiti ai più esperti. Inoltre, non richiede hardware particolarmente sofisticato per funzionare, anche se potrebbe impiegare qualche secondo in più al primo avvio.

Ma non è tutto rose e fiori. La grafica accattivante e l’interfaccia compatta, basata prevalentemente su icone e con poche etichette esplicative, possono rallentare i primi approcci. Insomma, anche se il design visivamente funziona, alcuni utenti potrebbero trovarlo un po’ difficile all’inizio, sia versione VR che desktop. Una volta superata la curva di apprendimento iniziale, XR-Clinic si dimostra un alleato prezioso per l’apprendimento e la pratica medica stessa.

Verdetto finale

In generale, XR-Clinic di Nasco rappresenta un potente strumento per la formazione medica avanzata, offrendo un’esperienza altamente realistica e un feedback dettagliato. Il software si distingue come un’opzione innovativa e utile per migliorare la formazione clinica, soprattutto in ambito di emergenza e di interventi ad alta complessità.

  • Esperienza immersiva
  • Varietà di casi clinici
  • Integrazione con hardware avanzato
  • Accessibilità e scalabilità
  • Requisiti tecnici
  • Grafica e curva di apprendimento

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