Un Centro di Simulazione anche all’Università del Salento: formazione di qualità e sicurezza al primo posto

Redazione SIMZINE
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Apre a Lecce il Centro di Simulazione Didattica Avanzata. Una collaborazione fra Università e ASL che mira ad aumentare la sicurezza dei pazienti e a migliorare delle cure, seguendo le linee guida ministeriali per una sanità più efficace e sicura.

Da oltre un ventennio, letteratura scientifica ed esperienze dirette hanno evidenziato come il learning by doing favorisca una maggiore comprensione e memorizzazione rispetto ai metodi didattici tradizionali. Questo cambiamento ha portato a una trasformazione radicale nel paradigma dell’insegnamento, passando da un approccio incentrato sul docente e sulla lezione frontale a uno più interattivo e partecipativo. Gli studenti e i docenti di oggi si aspettano che i laboratori di simulazione facciano parte della formazione sanitaria. E per rispondere a queste aspettative anche l’Università del Salento ha inaugurato lo scorso 12 febbraio il nuovo Centro di Simulazione Didattica Avanzata, offrendo agli studenti di Medicina e Chirurgia un ambiente di apprendimento altamente realistico e sicuro, in cui affinare le proprie competenze cliniche e decisionali. University of Salento inaugurated the new Advanced Didactic Simulation Center, offering medical students a highly realistic and safe learning environment in which to refine their clinical and decision-making skills.

Tecnologia avanzata per un apprendimento immersivo

Il Centro è dotato della più moderna tecnologia, dai simulatori di paziente adulto a dispositivi specifici per insegnare procedure invasive come il posizionamento di cateteri venosi e vescicali, nonché software avanzati per la simulazione di casi clinici.

Secondo il Rettore dell’Università del Salento, Fabio Pollice, il nuovo Centro rappresenta non solo un’innovazione didattica, ma anche il primo passo verso la creazione di una struttura modulare ispirata ai modelli ospedalieri per l’emergenza. «Questo progetto», afferma Pollice «farà di Lecce un centro di addestramento per le emergenze sanitarie, con un impatto rilevante a livello nazionale e internazionale».”

Sanità più sicura in linea con le linee di indirizzo Ministeriali

L’istituzione di questo Centro risponde anche alle raccomandazioni del Tavolo Tecnico istituito dal Ministero della Salute per promuovere l’uso della simulazione in ambito sanitario. Il documento strategico nazionale sottolinea come la simulazione rappresenti uno strumento essenziale per migliorare la qualità delle cure e la sicurezza dei pazienti, riducendo il rischio clinico attraverso una formazione più efficace e standardizzata per gli operatori sanitari. L’adozione di questa metodologia rientra nelle linee guida ministeriali che mirano a integrare la simulazione nei percorsi di formazione e aggiornamento professionale.

Luisa Siculella, professoressa di Biologia Molecolare dell’Università del Salento, sottolinea infatti l’importanza di questa iniziativa per la formazione dei professionisti della sanità non solo futuri ma anche attuali. «Il Centro», spiega «non sarà solo un punto di riferimento per gli studenti, ma anche un hub di ricerca e sviluppo per aziende del settore, che potranno testare e promuovere nuovi dispositivi medici».

Non solo l’università: i partner strategici

Anche l’ASL di Lecce ha contribuito al progetto, mettendo a disposizione gli spazi del Presidio Ospedaliero Vito Fazzi. Il Direttore Generale Stefano Rossi evidenzia come la simulazione didattica avanzata rappresenti una risposta concreta alla crescente esigenza di formare personale sanitario pronto a fronteggiare le sfide della professione fin dai primi giorni di attività clinica.

Il Centro è stato sviluppato in collaborazione con Accurate, società del Gruppo Digit’Ed, leader nell’industria della simulazione sia in Italia che all’estero. Patrizia Angelotti, Amministratore Delegato dell’azienda, ribadisce l’obiettivo del progetto: «Siamo orgogliosi di potere fornire agli studenti un ambiente all’avanguardia per prepararli alle sfide future, formando una nuova generazione di medici altamente qualificati ed eticamente responsabili».

Conclusioni

L’apertura del Centro di Simulazione Medica Avanzata non solo rafforza il prestigio dell’Università del Salento come istituzione di eccellenza nella formazione sanitaria, ma rappresenta un passo essenziale verso una sanità più sicura. Un’iniziativa che coniuga innovazione, didattica e ricerca, contribuendo concretamente alla riduzione del rischio clinico e al miglioramento della qualità dell’assistenza ai pazienti.

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