La formazione medica sta evolvendo rapidamente grazie a tecnologie immersive e interattive. La camera immersiva Gener8, distribuita in esclusiva in Italia da Simulkare, rappresenta un’innovazione fondamentale per la formazione degli studenti di Medicine and Surgery dell’Università di Torino e del personale dell’AOU San Luigi Gonzaga. Questa tecnologia avanzata permette di ricreare ambienti clinici complessi e scenari di emergenza realistici, fornendo un’esperienza formativa unica. Attraverso l’interazione diretta con ambienti virtuali, i partecipanti possono migliorare le loro competenze pratiche e decisionali, favorendo un apprendimento più efficace e una preparazione ottimale per la pratica clinica reale.
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Introduzione
La formazione medica sta attraversando una fase di profonda trasformazione, principalmente grazie all’integrazione di tecnologie digitali innovative e metodologie didattiche interattive. Infatti, negli ultimi anni, sono cresciuti esponenzialmente sia la disponibilità sia l’utilizzo di simulatori di paziente estremamente avanzati (nelle funzioni e nella fisionomia), della realtà virtuale (VR), della realtà aumentata (AR) e dell’intelligenza artificiale (AI), rivoluzionando l’insegnamento e l’addestramento pratico in medicina e nelle professioni sanitarie. Una di queste innovazioni è rappresentata dalla camera immersiva Gener8, una piattaforma all’avanguardia che sfrutta tecnologie di simulazione interattiva per ricreare virtualmente ambienti clinici complessi, situazioni di emergenza extraospedaliera o ambienti difficilmente accessibili nella realtà quotidiana (es. simulazione di un intervento in alta montagna ecc.). Attualmente, questa tecnologia è impiegata presso il Centro di Simulazione Medica Avanzata MedSim dell’Università di Torino, afferente al Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche e sito all’interno dell’AOU San Luigi Gonzaga, dove offre nuove opportunità per l’addestramento di studenti e professionisti sanitari.
La Tecnologia Avanzata della Camera Immersiva Gener8
La camera immersiva Gener8 si basa su una combinazione di tecnologie immersive e interattive avanzate, progettate per offrire esperienze di simulazione ad alta fedeltà. Il suo scopo è quello di ricreare ambienti realistici in cui i partecipanti possono interagire con i contesti simulati in modo naturale, potendo sperimentare non solo il lato clinico di uno scenario, ma anche gli aspetti emotivi e sensoriali. Questa tecnologia offre la possibilità di mappare tridimensionalmente spazi reali, come sale operatorie, stanze di degenza, ambulanze o scenari di emergenza attraverso l’uso di fotocamere a 360 gradi. Questi ambienti fisici possono essere riprodotti fedelmente all’interno della camera immersiva tramite un software dedicato che rielabora le immagini al fine di generare la giusta compatibilità con le tre pareti interattive. Inoltre, permette di ricreare dettagliatamente gli spazi di lavoro dei professionisti sanitari, consentendo loro di esercitarsi o di apprendere nuove procedure o abilità avendo la sensazione di essere nel loro naturale ambiente di lavoro. Inoltre, anche gli studenti possono apprendere ed esercitarsi in contesti simulati che rispecchiano fedelmente le condizioni ospedaliere o extraospedaliere, incrementando così il realismo dell’esperienza formativa. Questo approccio è particolarmente utile in scenari complessi o rari che possono essere difficilmente simulati nella pratica clinica quotidiana.
Una caratteristica di questa stanza immersiva risiede nel livello di interattività che propone. Ogni elemento dell’ambiente simulato può essere manipolato in tempo reale grazie all’uso di tecnologie touch e sensori. I partecipanti possono interagire con dispositivi virtuali, quali monitor elettromedicali o strumenti chirurgici simulati, e persino con pazienti virtuali. Questo tipo di interazione permette agli utenti di svolgere attività cliniche in modo completamente immersivo, come se stessero operando in un contesto reale. Inoltre, la capacità di ridimensionare, spostare e modificare gli oggetti e gli strumenti virtuali fornisce un controllo diretto e dinamico sugli elementi della simulazione, rendendo l’apprendimento ancora più pratico e coinvolgente. Inoltre, in questa camera immersiva vi è la possibilità di simulare non solo l’ambiente fisico, ma anche condizioni atmosferiche e sensoriali. Questo permette di introdurre elementi come vento, nebbia, o variazioni di temperatura, aumentando il livello di realismo degli scenari simulati. È possibile anche utilizzare stimoli uditivi e olfattivi per riprodurre suoni ambientali specifici o odori caratteristici di situazioni particolari, come un incendio, tramite apparecchiature specifiche compatibili con la sala stessa. Tali stimoli sensoriali permettono di ricreare scenari complessi come un incidente stradale in una giornata caratterizzata da freddo e nebbia o un soccorso in montagna con condizioni atmosferiche estreme. Questi fattori aggiuntivi rendono l’esperienza formativa completa, allenando i partecipanti non solo a gestire le condizioni cliniche ma anche a mantenere la calma e l’efficacia decisionale in situazioni di stress psicologico e fisico.
Tutti gli scenari esistenti o di nuova costruzione, possono essere personalizzati e modificati in tempo reale tramite il software Intuiface composer, permettendo la creazione di ambienti su misura in base alle esigenze specifiche del corso o del training, integrando immagini, video, modelli 3D e strumenti clinici reali. Questa caratteristica permette di modificare rapidamente gli scenari in tempo reale e di adattare la simulazione al livello di preparazione dei partecipanti e alle loro specifiche esigenze di apprendimento, rendendo ogni sessione un’esperienza formativa funzionale all’obiettivo del corso.
Infine, tutto ciò che accade nella sala immersiva può essere catturato e video registrato dalla sala di regia. Inoltre, quando il numero dei partecipanti ai corsi è molto elevato vi è anche la possibilità di condividere, in tempo reale, le immagini degli scenari in corso in una sala congressi o aula magna, così da fornire a tutti quanti la possibilità di assistere a ciò che sta accadendo all’interno della camera immersiva.
Innovazione Pedagogica nella Formazione Medica
L’introduzione della camera immersiva Gener8 nel contesto formativo del corso di laurea in medicina rappresenta un salto di qualità nell’approccio pedagogico. Questa tecnologia offre una sintesi ideale tra l’apprendimento teorico e l’applicazione pratica, dando agli studenti l’opportunità di immergersi in scenari clinici realistici che riproducono situazioni patologiche complesse.
Un punto di forza della camera immersiva è la possibilità di simulare casi clinici rari o scenari che potrebbero non essere facilmente accessibili durante le esperienze pratiche convenzionali. Ad esempio, uno studente può essere esposto a un’emergenza cardiologica in un paziente in contesto extraospedaliero, o alla gestione di una persona in condizioni psichiche alterate in un ambiente non convenzionale come una casa abbandonata o un sottopasso poco illuminato. Queste esperienze aiutano a sviluppare capacità decisionali e operative in condizioni controllate e prive di rischi per il paziente e per l’operatore, offrendo un ambiente sicuro in cui applicarsi ed apprendere. Inoltre, in camera immersiva, è possibile replicare scenari ad alto rischio evolutivo in cui è fondamentale prendere decisioni rapide e precise. L’accesso a questi tipi di simulazioni prepara gli studenti a gestire situazioni critiche nella pratica clinica reale, migliorando non solo le loro competenze tecniche ma anche quelle interpersonali e collaborative. Infatti, la possibilità di ripetere uno scenario più volte e ricevere un feedback immediato favorisce un apprendimento iterativo, in cui gli errori diventano parte integrante del processo di formazione. In aggiunta, la camera immersiva offre uno spazio didattico ideale per l’apprendimento collaborativo e multidisciplinare attraverso scenari clinici complessi in cui vengono coinvolti studenti di diverse discipline (medicina, infermieristica, cc.). In questo contesto, essi possono interagire e lavorare insieme, sviluppando non solo le proprie competenze, ma anche una maggiore consapevolezza dei ruoli e delle responsabilità degli altri professionisti sanitari. Questa dinamica di apprendimento è fondamentale per preparare gli studenti alle reali sfide della pratica clinica, dove il lavoro di squadra è essenziale per garantire un’assistenza di qualità. Infine, l’uso delle tecnologie immersive stimola l’interesse e la motivazione degli studenti, creando un ambiente di apprendimento dinamico e coinvolgente. L’elevato livello di engagement non solo migliora l’efficacia formativa, ma contribuisce anche a preparare futuri professionisti sanitari più competenti nell’uso delle tecnologie emergenti che stanno trasformando la pratica clinica.
Utilizzo della camera immersiva Gener8 presso il Centro di Simulazione Medica Avanzata MedSim
La camera immersiva Gener8 è impiegata presso il Centro di Simulazione Medica Avanzata MedSim dell’Università di Torino e viene utilizzata regolarmente nell’erogazione delle attività didattiche e di ricerca del centro, che mirano a migliorare le competenze tecniche e decisionali di studenti e professionisti del settore sanitario.
Una delle principali applicazioni della camera è la simulazione di emergenze extraospedaliere per studenti del VI anno del corso di laurea internazionale in Medicine and Surgery (in lingua inglese). Gli studenti sono immersi in scenari realistici che riproducono incidenti stradali, crisi psichiatriche, e situazioni di soccorso in ambienti difficili. Questi esercizi permettono loro di iniziare a prendere coscienza con il mondo dell’assistenza medica extraospedaliera, ambiente in cui potranno facilmente essere impiegati appena ottenuta l’abilitazione alla professione medica.
Parallelamente, la camera viene utilizzata per la formazione del personale ospedaliero. in particolare per medici e infermieri che desiderano perfezionare le loro competenze gestionali e operative. La camera permette di riprodurre ambienti clinici mappati, come stanze di degenza, reparti di terapia intensiva e sale operatorie, consentendo ai professionisti di esercitarsi su casi clinici complessi. Questa simulazione altamente realistica permette ai partecipanti di affrontare situazioni critiche che possono verificarsi quotidianamente nei reparti ospedalieri, migliorando il coordinamento del team e la gestione delle emergenze.
Infine, la camera immersiva Gener8 trova applicazione anche in progetti di ricerca tesi di laurea. Essa è stata utilizzata, ad esempio, per riprodurre un ambiente reale ma con parametri controllati come temperatura e tasso di umidità costanti. Un esempio di ricerca effettuata nella camera immersiva riguarda la valutazione della percezione della fatica in pazienti affetti da sclerosi multipla durante esercizi fisici a diverse temperature ambientali (caldo/freddo). Un altro studio che è stato condotto in camera immersiva consisteva nella comparazione dell’efficacia dell’alta e della bassa fedeltà simulativa nel riconoscimento, da parte di studenti in medicina, della necessità di svolgere un’emogasanalisi (EGA) su un paziente con un determinato quadro clinico. In questo caso, in camera immersiva è stata riprodotta una stanza di degenza, addizionata di suoni e odori tipici di quel luogo per portare la fedeltà simulativa ad un livello estremamente alto. Nella tabella sottostante è possibile visionare un riassunto delle attività svolte in sala immersiva presso il centro di simulazione MedSim.
Attività | Obiettivo |
---|---|
Formazione emergenza extraospedaliera | Sviluppo delle competenze di gestione delle emergenze in situazioni di crisi, come incidenti stradali o alterazioni psichiatriche |
Addestramento professionale ospedaliero | Simulazione di casi clinici in ambienti reali, miglioramento delle abilità operative e collaborative in contesti ospedalieri |
Progetti di tesi e ricerca | Valutazione di protocolli sperimentali e studi clinici in ambienti personalizzati, come la simulazione dell’esercizio fisico in pazienti specifici o la comparazione dell’efficacia della simulazione in alta e bassa fedeltà sulla necessità di richiedere un’emogasanalisi in pazienti con specifico quadro clinico |
Prospettive Future
Le prospettive future del Centro MedSim puntano a potenziare l’accesso degli studenti ad esperienze formative di tipo immersivo. Infatti, l’obiettivo del centro MedSim consiste nel fornire agli studenti la possibilità di sviluppare fin dai primi anni di carriera universitaria una connessione tra conoscenze teoriche, applicazione pratica e coinvolgimento emotivo, elemento caratterizzante l’esercizio della professione medica. Inoltre, il centro si propone l’obiettivo, sul lungo periodo, di rimanere al passo con lo sviluppo tecnologico, per rendere le simulazioni ancora più interattive e personalizzabili, adattandole ai diversi livelli di preparazione degli studenti. Questo approccio consentirà di formare in maniera sempre più mirata e specifica i futuri professionisti sanitari che si troveranno pronti ad affrontare le future sfide lavorative con un livello di consapevolezza maggiore.
Federico Abate Daga – Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia
Lorenzo Odetto – A.O.U. San Luigi Gonzaga, Regione Gonzole 10, 10043, Orbassano, Torino, Italia
Giuseppe Reimondo – Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia, A.O.U. San Luigi Gonzaga, Regione Gonzole 10, 10043, Orbassano, Torino, Italia
Marinella Clerico – Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia, A.O.U. San Luigi Gonzaga, Regione Gonzole 10, 10043, Orbassano, Torino, Italia
Savino Sciascia – Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia
David Lembo – Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia
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