C’è una crescente consapevolezza che l’intelligenza artificiale (IA) non è un futuro lontano, ma una realtà attuale. Nella simulazione sanitaria, l’IA sta già influenzando il modo in cui insegniamo, formiamo e valutiamo. Dai pazienti virtuali intelligenti alle piattaforme di apprendimento adattivo, l’IA sta rapidamente passando dai margini al centro dell’istruzione basata sulla simulazione.
SIMZINE ha seguito da vicino questa trasformazione e ha messo in evidenza il ruolo crescente dell’IA nell’ecosistema della simulazione. Articoli come L’intelligenza artificiale nella simulazione sanitaria: quando il virtuale incontra la realtà e L’intelligenza artificiale per allenare l’anamnesi medica hanno esplorato come le tecnologie di IA vengono applicate a specifiche sfide formative. Noi stessi utilizziamo l’IA nella nostra nuova serie di podcast sperimentali, in cui combiniamo l’esperienza umana con l’IA per fornire sintesi concise e accessibili di ricerche peer-reviewed e ad accesso libero, al fine di aiutare i facilitatori e gli appassionati di simulazione a rimanere aggiornati.
Ora vogliamo ampliare il dibattito riportando i risultati di un nuovo studio internazionale che mira a esplorare come l’intelligenza artificiale sta trasformando la simulazione sanitaria.
Uno sforzo collaborativo in tutta Europa
Il Centro di Simulazione SIMNOVA dell’Università del Piemonte Orientale (Italia), in collaborazione con l’Università di Porto (Portogallo) e la Ludwig-Maximilians-Universität München (Germania), ha avviato uno studio approfondito per esplorare come l’IA viene attualmente integrata nella simulazione sanitaria. Questo progetto multi-istituzionale cerca di mappare non solo le tendenze di adozione, ma anche gli atteggiamenti professionali, le sfide di implementazione e le esigenze formative relative alle pratiche di simulazione potenziate dall’IA.
La ricerca è particolarmente tempestiva. Man mano che gli strumenti basati sull’IA diventano più accessibili, i docenti e i tecnici della simulazione sono sempre più chiamati a determinare come e quando incorporarli nei programmi di studio. Tuttavia, nonostante il crescente interesse, le linee guida basate su dati concreti e le pratiche condivise rimangono scarse.
Obiettivi principali della ricerca
Lo studio si concentrerà su diverse aree fondamentali:
- Attuali modelli di adozione delle tecnologie di IA negli ambienti di simulazione
- Percezioni e atteggiamenti dei professionisti nei confronti dell’integrazione dell’IA
- Ostacoli e fattori che facilitano l’implementazione di successo
- Esigenze dei futuri programmi educativi per preparare i professionisti della simulazione alle pratiche potenziate dall’IA
- Approcci basati su prove scientifiche per un uso sicuro ed efficace dell’IA nella formazione medica
La tua opinione è importante
Per raccogliere informazioni significative dalla comunità della simulazione, il team di ricerca ha lanciato un sondaggio internazionale rivolto a professionisti coinvolti nella simulazione sanitaria, educatori, tecnici, studenti e sviluppatori. L’obiettivo è quello di raccogliere un’ampia gamma di punti di vista su come viene attualmente utilizzata l’IA, come viene percepita e cosa è necessario per supportarne l’efficace integrazione nella formazione basata sulla simulazione.
Che tu sia un educatore, un tecnico, uno sviluppatore o uno studente, il tuo contributo può aiutare a rendere più ponderata, equa ed efficace l’integrazione dell’IA nella formazione basata sulla simulazione.
Partecipa a questa importante iniziativa e contribuisci a guidare il futuro dell’IA nella simulazione sanitaria.
👉 Partecipa allo studio qui: https://survey.uniupo.it/index.php/787638?lang=en
🕒 Durata: 10–15 minuti
🛡️ Completamente anonimo