SUMMA112 e il progetto europeo MED1stMR

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Il progetto europeo H2020 MED1stMR rivoluzionerà la formazione dei primi soccorritori in caso di incidenti con più vittime. Utilizza una tecnologia di realtà mista che combina manichini, sensori di stress e strumenti di intelligenza artificiale. Da luglio 2023 verrà testato in sei città europee con oltre 300 soccorritori: leggi l’articolo per saperne di più.

I risultati del progetto europeo H2020 MED1stMR  trasformeranno la formazione dei primi soccorritori in caso di incidenti con più vittime.

L’innovativa tecnologia di realtà mista combina pazienti simulati su manichino (che forniscono la stima del battito cardiaco, della coscienza e della frequenza respiratoria al momento del contatto), sensori per la misurazione dello stress e uno strumento di gestione degli scenari basato sull’intelligenza artificiale per preparare meglio i primi soccorritori sanitari a situazioni reali in incidenti altamente complessi.

Da luglio 2023, la tecnologia sviluppata e il relativo programma di formazione vengono testati con utenti finali in tutta Europa. In totale, più di 300 soccorritori e operatori di emergenza provenienti da tutta Europa (60 dei quali spagnoli) si addestreranno con la tecnologia sviluppata in sessioni di formazione di una settimana in 6 città europee (Vienna, Heildeberg, Östersund, Ransdt, Madrid e Salonicco) e forniranno feedback e suggerimenti al team di ricerca e sviluppo.

La sfida degli incidenti con più vittime

I disastri che comportano un gran numero di vittime (per cause umane o naturali) sono in aumento. In queste situazioni, i primi soccorritori devono occuparsi del triage delle vittime, fornire assistenza sanitaria e coordinare la scena dell’incidente attraverso complesse attività organizzative e di comunicazione in condizioni di stress estremo. La proposta di formazione MED1stMR prepara questi primi soccorritori ad affrontare in modo efficace ed efficiente tali eventi.

Il viaggio tecnologico

Un consorzio multidisciplinare di 18 partner provenienti da 9 paesi europei, coordinato dall’AIT – Istituto Austriaco di Tecnologia, il Centro di Sperimentazione Tecnologica, ha iniziato nel 2021 a creare soluzioni realistiche di formazione in realtà mista per i primi soccorritori sanitari. “Lo sviluppo del prodotto in 9 paesi e 18 organizzazioni partner è impegnativo, ma gli utenti finali sono costantemente coinvolti nello sviluppo dal consorzio per identificare tutte le esigenze rilevanti. In questo modo, “scienza, tecnologia e il punto di vista dei soccorritori sanitari sono combinati fin dall’inizio”, afferma Helmut Schrom-Feiertag, coordinatore del progetto presso l’AIT di Vienna.

Dopo due anni di analisi dei requisiti con gli utenti finali, sviluppo della tecnologia e studi scientifici preliminari, il progetto è ora pronto per la dimostrazione e la valutazione sul campo. La prima formazione si è svolta a Vienna nel luglio 2023, organizzata da Johanniter Austria, che sta contribuendo al progetto soprattutto con la sua esperienza nel campo dei servizi di soccorso e di salvataggio. 

La dott.ssa Carmen Cardós Alonso, che ha partecipato al progetto MED1stMR con la sua esperienza di infermiera d’emergenza, nonché ricercatrice principale del SUMMA 112 (Servicio de Urgencias Médicas de Madrid) in questo progetto, afferma: “È fantastico essere stati coinvolti nello sviluppo di MED1stMR fin dall’inizio. Possiamo utilizzare il sistema di formazione per addestrare scenari di emergenza ampi e complessi e quindi prepararci nel miglior modo possibile. I grandi vantaggi dell’addestramento in realtà mista per noi sono la possibilità di ripetere ogni addestramento tutte le volte che vogliamo e, naturalmente, la capacità di analisi post-addestramento per il debriefing”.


Competenze tecnologiche

L’addestramento con simulazione di scenari su larga scala (www.med1stmr.eu/field-trials) fornirà un feedback sull’idoneità della soluzione di formazione in realtà mista. Un team di formatori esperti del progetto formerà i formatori locali, secondo il principio del   “Train the Trainer”, per trasmettere le conoscenze e garantire la corretta applicazione dei metodi di formazione e coaching. Fino a un totale di 4 tirocinanti per gruppo si addestreranno in due scenari con diversi incidenti multi-casuali ciascuno, utilizzando la tecnologia all’avanguardia MED1stMR.

Scopo dei test sul campo:

Valutare lo sviluppo della tecnologia in condizioni realistiche (1 settimana di formazione con circa 3-5 sessioni al giorno, ogni sessione con 4 volontari).

– Ricevere un feedback dagli utenti finali sulla qualità dell’esperienza e sull’approvazione della tecnologia per un ulteriore sviluppo (tutti i tirocinanti sono primi soccorritori nei loro paesi).

– Studi di ricerca in loco (stress, prestazioni, stato cognitivo, comportamento di squadra, stanchezza, autoefficacia…).

Sensibilizzazione  all’uso della formazione virtuale attraverso un ambiente di realtà mista per preparare meglio i primi soccorritori sanitari a intervenire in situazioni di disastro (coinvolgimento di politici e decisori).

Effetti dell’apprendimento

La realtà virtuale ha dimostrato di essere adatta all’addestramento di situazioni complesse per migliorare l’apprendimento, ma MED1stMR va oltre la semplice fornitura di ambienti diversi e pazienti virtuali. Per aumentare il realismo della formazione virtuale simulata, la soluzione include manichini medici di simulazione di pazienti di alto livello per un’esperienza sensoriale migliorata e un feedback aptico (come sentire il polso del paziente). Questo permette agli studenti di immergersi negli scenari virtuali e di sentire tattilmente e percepire visivamente il corpo, gli arti e i movimenti mentre esaminano e curano i pazienti.

Secondo Tatiana Vázquez, infermiera di emergenza e ricercatrice del progetto, “l’uso della realtà virtuale e mista nel campo della formazione sugli incidenti multipli è molto conveniente quando si tratta di migliorare la formazione e la preparazione degli utenti finali. Questi strumenti ci permettono di migliorare la nostra capacità di agire in questo tipo di incidenti. Maggiore è la formazione, maggiore è la capacità e migliori sono i risultati”.

Arancha Fernández, infermiera di emergenza e ricercatrice, ritiene che “sia un’opportunità eccezionale per dare realismo alla pratica di agire in questo tipo di incidenti per tutti i primi soccorritori”. 

Soledad Herrador, un’altra ricercatrice, afferma che “la possibilità   di simulare ed esercitarsi in scenari di realtà mista aumenta l’autoefficacia dei soccorritori, rendendoli più efficaci nell’affrontare queste situazioni stressanti”. 

Il mio contributo è utile perché penso che sia già ottimo.

Misurazione dello stress e formazione alla resilienza

Oltre a quanto sopra, durante la formazione vengono misurati i segnali biologici dei tirocinanti. Questi dati vengono analizzati e interpretati come livelli di stress individuali e saranno visualizzati insieme a numerose altre informazioni dal formatore/osservatore su un cruscotto di facile consultazione. Questo cruscotto fornisce al formatore il flusso dello scenario virtuale, le decisioni dei tirocinanti e i dati relativi alle loro prestazioni. Sulla base di questi dati, il formatore può modificare lo scenario durante il corso per ottenere migliori risultati di apprendimento per i discenti. Per supportare i discenti e ottimizzare i risultati, lo scenario può essere controllato automaticamente grazie all’intelligenza artificiale (basata su segnali biologici e dati comportamentali).

Questa nuova generazione di apprendimento consente ai formatori di prendere decisioni basate sull’evidenza e di realizzare esperienze di apprendimento realistiche per i soccorritori sanitari. La soluzione MED1stMR aumenterà la fiducia nelle azioni, consentirà risposte più rapide e migliorerà le strategie di gestione dei primi soccorritori. Le soluzioni tecniche che vanno oltre l’attuale stato dell’arte e sono supportate dalla ricerca scientifica avranno un grande impatto sull’efficacia della formazione futura.

Alberto Blanco (SUMMA 112), coordinatore del progetto pilota in Spagna (11-15 dicembre 2023), che apporta al progetto la sua esperienza come istruttore di incidenti multi-casuali, oltre alle sue conoscenze come medico di soccorso e di emergenza, afferma: “Vediamo il progetto MED1stMR e la tecnologia della realtà mista come un’opzione per preparare meglio gli operatori sanitari di emergenza. La collaborazione con le organizzazioni europee di pronto intervento e con i partner scientifici e tecnologici è per noi un aspetto molto prezioso, che ci aiuterà a costruire un futuro promettente.”

Informazioni sul progetto:

EU Horizon 2020 Programa, Funding: 7.8 Mio, No.: 101021775, Duration: 36 meses. 29.4 Information on EU funding — Obligation and right to use the EU emblem

Fotos de prensa: https://www.med1stmr.eu/press-material/

Website: www.med1stmr.eu

Video: https://www.youtube.com/watch?v=TlC_E2jtTz8

LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/med1stmr

Twitter: https://twitter.com/Med1stmr

Socios del proyecto: https://www.med1stmr.eu/consortium/

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Alberto Blanco Lara
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Alberto Blanco Lara

Investigador asociado - MED1stMR MD and Researcher - SUMMA112 View all Posts

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