SIMex 2024: Simulazione clinica in Messico

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Il Congresso SIMex 2024 ha riunito i leader mondiali per esplorare l’impatto della simulazione clinica sull’istruzione e sui sistemi sanitari. Attraverso conferenze, workshop e presentazioni di ricerche, sono state evidenziate innovazioni come la realtà virtuale, la simulazione gamificata e le strategie di formazione interprofessionale per migliorare l’assistenza sanitaria.

La simulazione clinica e il suo contributo al sistema sanitario.

Con questo slogan, dal 20 al 22 novembre, la Facoltà di Medicina dell’UNAM ha ospitato l’ottavo incontro internazionale sulla simulazione clinica (SIMex 2024), in cui leader nazionali e internazionali hanno riflettuto sulle implicazioni della simulazione nell’assistenza sanitaria.

L’evento è stato caratterizzato da un programma eccezionale di conferenze chiave. Erick López, Hugo Olvera e Laura Hernández hanno aperto i lavori con un discorso sul presente, il passato e il futuro della simulazione clinica, dando il via a tre giorni di intenso apprendimento. Cristina Díaz-Navarro, Chair della Society for Simulation in Europe (SESAM)  ha presentato le prove scientifiche sull’efficacia della simulazione clinica, mentre Ashley Franklin, Presidentessa dell’International Nursing Association of Clinical Simulation and Learning (INACSL)  ha parlato dell’integrità professionale come base per l’insegnamento e la valutazione della simulazione.

Jack Jaeger e Jarrod Young, della Society for Simulation in Healthcare (SSH),  hanno evidenziato la simulazione come strumento per il miglioramento della qualità e della sicurezza dei pazienti, mentre Ángel Tamariz Landa ha riflettuto sull’abilitazione dei processi in ambito sanitario, integrando la simulazione presso l’Istituto Messicano di Sicurezza Sociale (IMSS).

Il secondo giorno è iniziato con Jesika Gavilanes della Oregon Health & Science University (OHSU), che ha sottolineato l’importanza del paziente standardizzato  per una comunicazione efficace nell’assistenza sanitaria, seguita dal dottor Eduardo Montalvo, che ha esplorato la simulazione nella formazione delle abilità chirurgiche. Irving Omar Sanchez, responsabile dell’Unità di Simulazione Clinica di Guadalajara, ha fornito prospettive sulla simulazione in contesti con scarse risorse, mentre Pedro Cartaxo Cintra, infermiere di terapia intensiva e tesoriere di SESAM, ha discusso il suo impatto sullo sviluppo delle capacità comunicative e del lavoro di squadra. La dottoressa Fryda Medina, dell’Università Nazionale Autonoma del Messico (UNAM),  ha affrontato il tema della simulazione nelle specialità medico-chirurgiche.

L’ultimo giorno, la dott.ssa Lesly Rivera Contreras (IMSS) ha parlato della simulazione applicata alla cura di popolazioni specifiche. Il contributo di Erica Hinojosa, presidentessa di SimGHOSTS, ha esplorato le innovazioni tecnologiche applicate alla simulazione clinica. Una tavola rotonda moderata da Cristina Díaz-Navarro, Pedro Cartaxo e Irving Omar Sánchez ha discusso il ruolo trasformativo della simulazione nel sistema sanitario. Durante la sessione di chiusura, la dott.ssa Díaz-Navarro ha evidenziato le sfide dello sviluppo professionale nella simulazione clinica.

Le osservazioni conclusive sono state fatte dalla dott.ssa Ana Carolina Sepúlveda Vildósola, direttrice della Facoltà di Medicina dell’UNAM.

Workshop e presentazioni di ricerca

Il Congresso è stato caratterizzato anche da una serie di workshop innovativi che hanno riunito professionisti della salute e accademici, creando un ambiente dinamico per l’apprendimento e l’implementazione di pratiche all’avanguardia.

I partecipanti hanno esplorato argomenti chiave come l’accreditamento e la certificazione della simulazione, le strategie per migliorare la qualità delle cure attraverso la sicurezza psicologica e il feedback e l’integrazione di soluzioni sostenibili ed economicamente vantaggiose nella simulazione clinica. Inoltre, è stata sottolineata l’importanza della progettazione della simulazione interprofessionale per ottimizzare i sistemi ospedalieri.

Questi workshop hanno fornito strumenti pratici e conoscenze aggiornate, sottolineando l’importanza della simulazione clinica come pilastro della formazione degli operatori sanitari e del miglioramento continuo dei sistemi sanitari.

Il Congresso SIMex 2024 ha ospitato anche la presentazione di diversi lavori di ricerca che hanno evidenziato l’importanza della simulazione clinica nell’educazione sanitaria. Gli studi spaziavano dall’uso di simulatori virtuali, come ClinicalEmu©, alla percezione e alla soddisfazione degli studenti di medicina, fino all’implementazione di laboratori di ricerca virtuali per ottimizzare l’apprendimento. Altri lavori hanno esplorato l’impatto della simulazione gamificata sullo sviluppo neurologico degli studenti di infermieristica e ostetricia, nonché l’uso della realtà virtuale per l’apprendimento dell’anatomia cardiaca. Questa ricerca sottolinea l’efficacia della simulazione come strumento didattico innovativo e il suo potenziale nel migliorare le competenze cliniche degli studenti.

Il Congresso SIMex 2024, per l’ottavo anno consecutivo, ha ribadito il suo impegno per l’eccellenza nella simulazione clinica, consolidandosi come spazio di innovazione, riflessione e collaborazione che spinge l’educazione sanitaria verso nuove frontiere.


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Ana Gabriela Ortiz Sanchez
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Ana Gabriela Ortiz Sanchez

Facultad de Medicina - UNAM (Universidad Nacional Autónoma de México) View all Posts

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